Terapie
Tecniche e Trattamenti
Quale tecnica osteopatica è adatta a me?
La scelta della tecnica osteopatica più adatta dipende da una serie di fattori, tra cui la natura del disturbo, l'età del paziente e le sue condizioni generali di salute.
L'osteopatia: un approccio naturale al benessere
L'osteopatia è un approccio naturale al benessere che può aiutare a migliorare la qualità della vita. L'osteopata può aiutarti a ritrovare il tuo naturale benessere, riducendo il dolore, migliorando la mobilità e la funzione fisica e generale.
Il tuo benessere naturale
L'osteopatia è una terapia manuale che si basa sull'idea che il corpo umano è un sistema integrato, in cui tutte le parti sono interconnesse. Un disturbo in una parte del corpo può quindi avere un impatto su altre parti.
L'osteopata utilizza tecniche manipolatorie per ripristinare la mobilità e la funzione delle articolazioni, dei muscoli e dei tessuti connettivi. Queste tecniche possono essere delicate o più energiche, a seconda della necessità del paziente.
Tecniche
Le tecniche osteopatiche possono essere utilizzate per trattare una varietà di condizioni, tra cui:
Dolore muscolo-scheletrico
Cefalea e mal di testa
Vertigini
Disturbi digestivi
Disturbi della menopausa
Stress e ansia
L'osteopatia può anche essere utile per migliorare la performance sportiva e la mobilità in generale.
I quattro macrogruppi
I quattro macrogruppi di tecniche osteopatiche
Le tecniche osteopatiche possono essere divise in quattro macrogruppi:
Tecniche craniali
Tecniche viscerali
Tecniche fasciali
Tecniche strutturali
Tecniche craniali
Le tecniche craniali si basano su manipolazioni del cranio, che possono apparire come una semplice imposizione delle mani ma che in realtà sono microscopici movimenti che aiutano a ripristinare la delicata mobilità delle ossa craniche e agiscono sul movimento respiratorio primario.
Tecniche
Tecniche viscerali
Le tecniche viscerali hanno lo scopo di offrire e ripristinare la massima motilità alle viscere e quindi a intestino, fegato, milza, polmoni, ecc…
Tecniche fasciali
Le tecniche fasciali servono a mobilizzare i tessuti e a indurre uno stato di rilassamento totale dunque a muscoli, articolazioni, fluidi, membrane, ecc…
Tecniche strutturali
Le tecniche strutturali si occupano di ripristinare la mobilità e la funzione delle articolazioni e delle strutture ossee.
Le tecniche strutturali ulteriormente suddivise in:
Thrust e tecniche strutturali ad alta velocità e bassa ampiezza: sono tecniche che utilizzano movimenti rapidi e precisi per ripristinare la mobilità articolare.
Tecniche strutturali di energia muscolare: sono tecniche che utilizzano la forza muscolare del paziente per ripristinare la mobilità articolare.
Tecniche strutturali articolatorie: sono tecniche che utilizzano movimenti lenti e graduali per ripristinare la mobilità articolare.
Tecniche strutturali funzionali: sono tecniche che si concentrano sulla funzione dell'articolazione, piuttosto che sulla sua struttura.
Tecniche strutturali sui tessuti molli: sono tecniche che si concentrano sui tessuti molli che circondano l'articolazione, come muscoli, tendini e legamenti.
DOTT.SSA MARTINA CARBOGNANI
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